16/07/2015
Comprare una casa alle aste immobiliari è sicuramente un'ottima soluzione per chi è in cerca di una "prima casa", ma può esserlo ancora di più per chi ha un gruzzolo, anche piccolo, da investire, soprattutto in questo momento storico. Proviamo a capire il perché.
Meno emozioni, più razionalità.
Nel mondo delle aste giudiziarie, uno dei principali problemi degli acquirenti è la minore disponibilità di immobili rispetto al mercato libero. I volumi sono oggettivamente inferiori e in media "innamorarsi a prima vista" di una casa all'asta risulta più difficile: spesso gli immobili non sono valorizzati a dovere, è complicato trovare case di grandi metrature e il custode giudiziario non è di certo un venditore, interessato a mettere in evidenza ogni aspetto positivo come farebbe un agente immobiliare.
Ma se l'innamoramento è una caratteristica importante per chi cerca una "prima casa", il lato emozionale passa in secondo piano nell'acquisto di un immobile finalizzato all'investimento. Qui entrano in gioco altri aspetti, sicuramente più gestibili.
Quali variabili considerare?
Chi acquista una casa all'asta da affittare o rivendere (non prima di 5 anni, secondo la legge) può considerare in minore misura alcune scelte personali, come ad esempio la grandezza o la presenza di un terrazzo o di un giardino, per concentrarsi su aspetti più pratici come la vicinanza ai mezzi pubblici o a un centro universitario.
Una casa piccola, non particolarmente bella, originale o prestigiosa, può diventare un'ottima occasione di business se si azzecca un mix di: buona posizione, basse spese condominiali, semplicità di ristrutturazione e ovviamente un ottimo prezzo alle aste immobiliari.
Per tutti questi fattori, normalmente chi acquista casa per investire riesce a trovare l'immobile giusto in tempi più brevi e a strappare in proporzione un prezzo più basso rispetto a chi acquista la sua "prima casa".
Questo è il momento ideale per investire nel mattone.
Chi investe oggi nell'acquisto di una casa tramite le vendite giudiziali lo fa ovviamente valutando tutte le alternative presenti sui mercati finanziari. Ma oggi, luglio 2015, gli interessi offerti da conti deposito, obbligazioni e fondi pensione - escludendo gli strumenti più rischiosi come quelli relativi al mondo azionario - sono ai minimi storici, mentre la convenienza del mattone è all'apice, così come quella relativa ai mutui.
Con i Mutui in Asta, non serve un capitale.
Vorreste fare un investimento nelle aste immobiliari ma non avete la liquidità necessaria? In realtà, per prendere in considerazione questa opzione, basta avere da parte poche migliaia di euro. Il resto lo si può ottenere grazie a un mutuo e in particolare grazie ai Mutui in Asta studiati ad hoc per questo settore.
Non è raro che un piccolo appartamento possa essere aggiudicato anche a meno di 50.000 euro. Con un po' di fortuna e molta buona volontà in fase di ricerca, una casa all'asta può diventare per voi un'ottima fonte di reddito!